Quando si tratta della possibilità dell’investire in Repubblica Moldova, appare una prima domanda: quanto complicato, sicuro o vantaggioso e di investire soldi in un paese che si trova in processo di transizione economica?
A queste domande ha provato rispondere uno studio realizzato da World Bank e International Finance Corporation che ha analizzato 178 economie del mondo, incluso l’economia della Repubblica Moldova, dal punto di vista dell’ambito di affari. Doing Business 2008 sta mettendo la Moldova sul posto 92, dunque su una posizione favorante rispetto la gran parte dei paesi dell’Est dell’Europa. Essendo seguita da Azerbaigian (96), Bielorussia (110), Russia (106) e Ucraina (139).
Quando si tratta della possibilità dell’investire in Repubblica Moldova, appare una prima domanda: quanto complicato, sicuro o vantaggioso e di investire soldi in un paese che si trova in processo di transizione economica?
A queste domande ha provato rispondere uno studio realizzato da World Bank e International Finance Corporation che ha analizzato 178 economie del mondo, incluso l’economia della Repubblica Moldova, dal punto di vista dell’ambito di affari. Doing Business 2008 sta mettendo la Moldova sul posto 92, dunque su una posizione favorante rispetto la gran parte dei paesi dell’Est dell’Europa. Essendo seguita da Azerbaigian (96), Bielorussia (110), Russia (106) e Ucraina (139).
Secondo lo studio, la Moldova ha registrato riforma in 3 campi molto importanti: la registrazione della proprietà, il compimento dei contratti e l’imposta fiscale. Quanto sul sistema fiscale, dobbiamo ricordare l’adozione della quota 0% dell’imposta sul profitto corporativo e la modifica del sistema di contribuzioni sociali per la forza di lavoro che pagano le compagnie che assumono. Da non ignorare sono anche gli sforzi del Parlamento di Chisinau di promuovere e adottare leggi innovatrici nel campo economico. Questa cosa e molto buona specialmente perché queste leggi, in gran parte, sono proposte dall’opposizione parlamentare, questa cosa essendo un indicatore della posizione costruttiva dell’amministrazione centrale da Chisinau, rilevando la stabilità politica, tanto importante nella formazione di un ambito sano di affari.
La Moldova ha registrato progressi al capitolo della procedura per cominciare l’affare, posizionandosi sul posto 81, guadagnando qua 6 posizioni. L’imposta piazza la Moldavia sul posto 111, con vantaggio di 8 posti rispetto l’anno 2007. Cosi che. Anche se la Moldova ha perso 2 posizioni all’indicatore generale „Doing Business”, le riforme ed i progressi registrati provano che essa si trova nella direzione giusta, e le riforme attuali avranno effetto giusto su lungo termine.
In seguito all’analisi dello studio la rimarca e una semplice: la Moldova fa grandi sforzi per consolidare l’ambito degli affari, e la posizione geografica e demografica contribuiscono in maniera ottima allo sviluppo della Moldova come entrata per le grandi compagnie nei paesi dell’Europa d’Est. Non ultimo essa diventa sempre più attraente per gli investitori stranieri che vogliono beneficiare dai vantaggi interni del paese o per quelli che possono ottenere degli vantaggi anche dallo statuto del paese che rappresenta un intermediario fra l’est e l’ovest.