RICONFERIMENTO DEI CODICI CAEN, novità e necessità
Marzo 18, 2025Reliana Groza
L’elenco delle attività della nuova NACE Rev. 3 corrisponde all’elenco delle attività valido a livello europeo.
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La concorrenza è sleale quando l’attività del commerciante è ottenuta utilizzando metodi illegali, contrariamente alle prassi commerciali abituali.
I processi che caratterizzano la concorrenza sleale sono numerosi. Queste, sia atti, sia fatti contrari alla legge ed alle pratiche leali, possono essere raggruppati in infrazioni, contravvenzioni e/o delitti civili.
La concorrenza è sleale quando l’attività del commerciante è ottenuta utilizzando metodi illegali, contrariamente alle prassi commerciali abituali.
I processi che caratterizzano la concorrenza sleale sono numerosi. Queste, sia atti, sia fatti contrari alla legge ed alle pratiche leali, possono essere raggruppati in infrazioni, contravvenzioni e/o delitti civili.
La concorrenza è sleale quando l’attività del commerciante è ottenuta utilizzando metodi illegali, contrariamente alle prassi commerciali abituali.
I processi che caratterizzano la concorrenza sleale sono numerosi. Queste, sia atti, sia fatti contrari alla legge ed alle pratiche leali, possono essere raggruppati in infrazioni, contravvenzioni e/o delitti civili.
“Offerta eccezionale solo per 24 ore!” o “Acquista due prodotti e riceverai uno gratis”. Ogni giorno siamo bombardati da questi messaggi attraverso la stampa, la televisione, la radio, per strada oppure nella metropolitana, ognuno cercando di rendere la nostra vita più facile, offrendo il miglior prodotto o servizio. C’è una vera e propria industria delle tecniche per promuovere e vendere i prodotti con centinaia di libri e corsi di specialità che stanno cercando di trovare i modi migliori per raggiungere i consumatori, spesso attraverso le pratiche che non sono tutte corrette.
La legge analizza due tipologie di pratiche commerciali sleali:
Quando promuovono, vendono o forniscono prodotti, le imprese devono fornire informazioni chiare per permetterci di fare acquisti consapevolmente. In caso contrario, loro azioni possono essere considerati sleali.
C’è una “lista nera“, una lista che rende possibile l’identificazione pratiche commerciali vietate in qualsiasi circostanza. Se una tale pratica si trova nella lista, è considerata automaticamente illegale.
Esempi di tale pratiche non corrette:
Al fine di fermare e di combattere le pratiche commerciali sleali, ognuna persona o autorità può fare un reclamo all`Autorità Nazionale per la Protezione dei Consumatori o può iniziare un`azione legale nei confronti dei commercianti che hanno commesso o potrebbero commettere delle pratiche commerciali sleali.
La legge riguardando il combattimento delle pratiche commerciali sleali dei commercianti nella relazione con i clienti è la Legge n. 363/2007, una legge che sarebbe bene essere conosciuta nel miglior modo possibile, sia che siamo i rappresentanti di un`azienda, sia che siamo semplicemente consumatori. Una migliore comprensione dei messaggi che vediamo quotidianamente ci darà una migliore visione di tutto ciò che il marketing significa e anche un miglior funzionamento del mercato.