Le istituzioni non possono più richiedere copie di documenti rilasciati da altre istituzioni

Nella Gazzetta ufficiale rumena n.1076, del 10 novembre 2021, è stata pubblicata la legge n. 267 del 09 novembre 2021 per integrare l’ordinanza governativa di emergenza n.41/2016 sull’istituzione di misure di semplificazione a livello di pubblica amministrazione centrale e modificare e integrare alcune normative.

Nel presente atto giuridico è disciplinato che:
“(1) è vietato alle istituzioni pubbliche e agli organismi specializzati della pubblica amministrazione centrale chiedere alle persone fisiche o giuridiche di risolvere le richieste di fornitura di un servizio pubblico; copie di pareri o altri documenti emessi da istituzioni pubbliche o organismi specializzati del governo centrale.
(2) le istituzioni pubbliche e gli organismi specializzati della pubblica amministrazione centrale esigono che gli enti che hanno rilasciato i documenti siano tenuti a produrre copie o estratti dei documenti di cui sopra, in forma elettronica, sulla base del consenso espresso del destinatario del servizio pubblico.”

Il presente atto entra in vigore il 1 gennaio 2022.

Una misura di alleggerimento della burocrazia che tutti aspettavamo da tempo e che dovrebbe portare a una soluzione più semplice e rapida delle richieste delle persone fisiche e giuridiche. Tuttavia, la misura si applica solo alle istituzioni centrali (ministeri, autorità, ecc.), non ai comuni, ai servizi locali, alle imposte e ai dazi locali. Essendo alla vigilia delle vacanze, vogliamo una nuova normativa per applicare questa misura a tutte le istituzioni statali.