Nei primi giorni di ogni anno, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione fiscale (ANAF) cancella automaticamente alcuni debiti esistenti alla fine dell’anno precedente. Così, all’inizio di gennaio 2022, i debiti sono stati automaticamente cancellati fino a lei 40, che sono stati indicati negli archivi il 31 dicembre 2021. Il massimale di lei 40 è stato introdotto al fine di evitare situazioni in cui i costi di tracciabilità e di esecuzione, esclusi quelli di comunicazione per posta, sarebbero stati superiori ai crediti fiscali oggetto di esecuzione.
I debiti fiscali inferiori a 40 lei, registrati nei registri dell’ANAF il 31 dicembre 2021, sono stati automaticamente cancellati nei primi sette giorni del 2022. Il termine di sette giorni per la cancellazione dei debiti fiscali al di sotto dei 40 lei è indicato nell’ordine ANAF n. 727/2019.
Infatti, “i debiti fiscali restanti amministrati dall’ente fiscale centrale, che erano in pareggio il 31 dicembre, meno di 40 lei, sono annullati. Il massimale si applica al totale dei crediti fiscali dovuti e non pagati dai debitori, prevede il codice di procedura fiscale di cui all’articolo 266. I crediti fiscali sono essenzialmente imposte e contributi sociali e interessi, penali o aumenti degli stessi.
In via eccezionale, nel caso di debiti fiscali locali, le autorità possono fissare un massimale inferiore a 40 lei per la cancellazione automatica all’inizio dell’anno.