I giorni del 6 e 7 gennaio, la celebrazione del Battesimo e di S. Giovanni Battista, sono dichiarati giorni festivi in cui non vengono lavorati, ai sensi della Legge n. 53/2024 per il completamento del par ( 1 ) al art. 139 del Codice del Lavoro, una legge che è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 6.03.2023.
Quali sono gli argomenti alla base di questa decisione?
A quanto pare il motivo di questo nuovo cambiamento legislativo è religioso. Gli iniziatori della legge sostengono nella relazione che in Romania, secondo i dati ufficiali forniti dal censimento del 2011, 16.307.004 cittadini sono cristiani ortodossi, che rappresentano l’86,45% della popolazione del paese.
L’Epifania, che è annuale il 6 gennaio, è celebrata sia da loro che dai credenti cattolici, cattolici greci e pentecostali, che, secondo lo stesso censimento, ammontano al 7,34% della popolazione della Romania.
Inoltre, per i cristiani ortodossi che usano il vecchio calendario, il 7 gennaio è molto importante perché, in questa data, si celebra la Natività. Per questo motivo, diversi paesi europei, come Bielorussia, Grecia, Georgia, Moldavia, Russia, Ucraina, Cipro, hanno regolato il 7 gennaio come una vacanza legale in cui non lavorano.
In questo momento, ci sono 15 vacanze legali in Romania, secondo la legislazione in vigore. A partire dal 2024, i romeni avranno quindi 17 giorni di vacanza legale considerando i due nuovi giorni di vacanza legale a gennaio.