Questa versione del sito web è attualmente in costruzione.

deFlorina Babau Febbraio 3, 2022

Il salario minimo può essere pagato per un massimo di 24 mesi

Dal 1 gennaio 2022 è entrata in vigore la decisione governativa n. 1071 per la determinazione del salario minimo di base lordo per paese garantito in pagamento.

Read article

Dal 1 gennaio 2022 è entrata in vigore la decisione governativa n.1071 per la determinazione del salario minimo di base lordo per paese garantito in pagamento.

La legge porta con sé anche una serie di obblighi legali per i datori di lavoro che si possono trovare in dettaglio qui.

Pertanto, secondo l’atto normativo, il salario minimo di base lordo per paese garantito in contanti, senza bonus e altre aggiunte, è fissato a 2.550 lei al mese per un normale orario di lavoro di 167,33 ore al mese, che rappresenta 15.239 lei per ora.

Inoltre, anche con questa data sono previste le disposizioni dell’art. V del CG n. 142 / 28.12.2021 che modificano l’articolo 164 della legge n. 53 / 2003 – Codice del Lavoro per quanto riguarda il periodo durante il quale un dipendente può essere pagato con il salario minimo lordo per paese.

„(2^1) a decorrere dal 1 gennaio 2022, lo stipendio base minimo lordo per paese garantito in pagamento può essere applicato a un lavoratore dipendente per un periodo non superiore a 24 mesi dal momento della conclusione del contratto individuale di lavoro. Dopo la scadenza di tale periodo, sarà pagato con uno stipendio base superiore al salario base lordo minimo per paese garantito in pagamento.

(2^2) le disposizioni del paragrafo 2^1(2) si applicano anche al lavoratore dipendente retribuito con lo stipendio base lordo minimo per paese garantito in pagamento, che ha già un contratto di lavoro individuale, il periodo massimo di 24 mesi calcolato a decorrere dal 1 gennaio 2022.”

Così, per un nuovo dipendente, lo stipendio base lordo minimo garantito in pagamento può essere mantenuto per un periodo massimo di 24 mesi dal momento della conclusione del contratto di lavoro individuale. Le nuove disposizioni si applicano anche ai dipendenti che hanno stipulato contratti individuali di lavoro e sono già pagati il 1 gennaio 2022 con lo stipendio base minimo per paese garantito in pagamento, per loro il periodo massimo di 24 mesi sarà calcolato a partire dal 1 gennaio 2022. Dopo la fine di tale periodo, il dipendente sarà classificato con uno stipendio base superiore al salario base lordo minimo per paese garantito in pagamento, ma la legge non impone il livello di questo stipendio base superiore.

Sottolineiamo in questa occasione che nell’articolo 264 della legge 53 / 2003 – Codice del Lavoro è specificato che l’atto della persona che fissa ripetutamente gli stipendi al di sotto del livello del salario lordo minimo per paese garantito in pagamento, è un reato penale ed è punibile da un mese a un anno di prigione o una multa penale.