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Nuova legislazione sul telelavoro

Un progetto di ordinanza di emergenza stabilisce che la legge n. 53/2003 – Codice del Lavoro sarà integrato con una serie di disposizioni importanti.

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Un progetto di ordinanza di emergenza che è stato pubblicato sul sito web del Ministero del Lavoro per il dibattito pubblico tra 14.10 e 23.10.2020 stabilisce che la legge n. 53/2003 – Codice del Lavoro sarà integrato con una serie di disposizioni importanti.

Uno di questi è il chiarimento del concetto di telelavoro. La legge 81/2018 che disciplina l’attività del telelavoro sarà pertanto modificata e integrata da una serie di chiarimenti.

La cosa più importante è ridefinire il concetto di telelavoro. Secondo il progetto di decreto, per “organizzazione del lavoro” si intende la forma di organizzazione del lavoro in cui il lavoratore, su base regolare e volontaria, svolge i compiti specifici della sua posizione, professione, in un luogo diverso dal luogo di lavoro organizzato dal datore di lavoro, utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione”.

La differenza rispetto al regolamento in vigore consiste nel eliminare la frase “almeno un giorno al mese”, che conferisce a questa forma di organizzazione del lavoro un carattere normale.

Altre aggiunte al progetto riguardano:

  • il modo in cui il datore di lavoro sarà in grado di controllare il lavoro del telelavoratore, in particolare, consente di effettuare la verifica utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;09
  • che le attrezzature utilizzate per il telelavoro possono essere anche del dipendente, previo accordo delle parti con un documento scritto;
  • l’obbligo del datore di lavoro di formare il telelavoratore per quanto riguarda la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro, l’uso di dispositivi di visualizzazione;
  • introducendo l’obbligo per i telelavoratori di rispettare il segreto professionale e di tutelare la riservatezza delle informazioni e dei documenti utilizzati.

Altre disposizioni dell’atto normativo fanno riferimento alla possibilità di utilizzare la firma elettronica alla conclusione del contratto di lavoro individuale e degli atti aggiuntivi (dettagli qui)… e alle modifiche alla legge sulla sicurezza e la salute sul luogo di lavoro (dettagli qui).