RICONFERIMENTO DEI CODICI CAEN, novità e necessità
Marzo 18, 2025Reliana Groza
L’elenco delle attività della nuova NACE Rev. 3 corrisponde all’elenco delle attività valido a livello europeo.
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Lo Stato rumeno ha molte preoccupazioni per aiutare il settore privato, soprattutto attraverso le strutture che offre alle aziende per stimolare l’occupazione e/ o il mantenimento dei dipendenti.
Read articleLo Stato rumeno ha molte preoccupazioni per aiutare il settore privato, cosa che va apprezzata. In particolare, ci riferiamo alle strutture che offre alle aziende per stimolare l’occupazione e/o la manutenzione dei dipendenti.
Purtroppo, l’intero Stato, nella sua disinvoltura, dimostra di non riuscire a mettere in pratica tutti questi regolamenti, che sono quindi solo dichiarazioni di buone intenzioni.
Scoraggiati dalla mancanza di norme di applicazione, dall’eccessiva burocrazia, dalla confusione nell’interpretazione delle disposizioni e dalle contraddizioni anche tra istituzioni statali, imprenditori e manager privati, spesso rinunciano all’applicazione della legge (obbligando lo Stato a rispettare i propri diritti).
Sarebbe normale che lo Stato, attraverso dipendenti retribuiti, venisse ad informare, chiedesse alle imprese di attuare le misure previste dalla legge, per facilitare l’attuazione di tali decisioni. Questo sarebbe normale. Poiché questo non è purtroppo il caso, il ruolo delle società di consulenza diventa ancora più rilevante.
Torniamo quindi alle strutture. Abbiamo stilato una lista, per i datori di lavoro interessati, con gli attuali sussidi, aiuti e strutture. Vi invitiamo a passare attraverso di esso e contattarci se volete dettagli.
Il vantaggio: I datori di lavoro ricevono mensilmente, dalla data della firma del contratto con l’agenzia di lavoro, su un periodo di 12 mesi, per ogni dipendente di queste categorie, un importo di 2.250 lei, con l’obbligo di mantenere i rapporti di lavoro/di servizio almeno 18 mesi dopo la data di assunzione. Si tratta di disoccupati iscritti presso le agenzie di lavoro da oltre 12 mesi per le persone di 25 anni o più di sei mesi, per le persone di età compresa tra i 16 e i 25 anni
Il vantaggio: I datori di lavoro ricevono per 12 mesi una somma di 2.250 lei per ogni dipendente di questa categoria, con l’obbligo di mantenere i loro rapporti di lavoro o di servizio per almeno 18 mesi dalla data di occupazione.
Anche ai più giovani sono concesse varie agevolazioni, come segue:
Ma se assumete laureati di alcune istituzioni educative a tempo indeterminato, il sussidio previsto dalla legge n. 76/2002 conterà sulla sovvenzione mensile di 2.250 lei per persona ogni 12 mesi per ogni scuola diplomata.
Constatiamo tuttavia che queste sovvenzioni non possono essere combinate per la stessa persona. Ad esempio, la borsa di studio per gli apprendisti, per i tirocinanti e per i lavoratori interinali. Oppure gli incentivi previsti dalla legge 76/2002 non sono cumulati con la liquidazione parziale degli stipendi di alcuni dipendenti disoccupati secondo l’OUG 220/2020.
La pandemia di coronavirus ha messo lo stato in duri test. Una volta doveva intervenire sostenendo le imprese private nello sforzo di mantenere i dipendenti, ma anche incoraggiando le imprese ad assumere alcune delle vittime disoccupate di questo periodo dannoso. Di seguito è riportata una sintesi di alcune delle misure adottate durante la crisi per sostenere l’economia e per aumentare o mantenere l’occupazione:
Il regolamento si applica ai lavoratori dipendenti che lavorano al massimo per tre mesi, mentre i datori di lavoro possono chiedere la liquidazione del 41,5% del salario lordo, ma non più del 41,5% del guadagno medio lordo nel 2020, che è di 2.253 lei. L’agevolazione prevista dall’OUG 132/2020 è valida fino al 30 giugno 2021.
In tutte le aree di attività in cui esistono restrizioni commerciali a causa dell’epidemia di coronavirus (compresi i datori di lavoro con attività sospesa a causa di infezioni da coronavirus), lo Stato continua a sovvenzionare, su richiesta, le indennità tecniche di disoccupazione versate dai datori di lavoro ai dipendenti sospesi. Il denaro è richiesto mensilmente per il mese precedente. L’indennità è il 75% del salario lordo del dipendente sospeso, ma lo Stato copre non più del 75% del salario lordo medio nel 2020, che non è più di 4.072 lei. La misura è valida fino al 30 giugno.
Il programma Kurzarbeit è applicabile nelle aziende che devono temporaneamente ridurre la loro attività a causa della creazione di uno stato di allerta, emergenza o assedio, Fino al 50% del programma precedente in contratti di lavoro individuali, Gli aiuti di Stato consistono nella compensazione del 75% della differenza tra salari pieni e salari ridotti per i dipendenti che hanno un orario di lavoro ridotto. Il provvedimento è valido dal 30 giugno 2021.
Per tre mesi a loro scelta, per i lavoratori quotidiani nelle zone in cui l’epidemia viene fermata o ridotta, i datori di lavoro possono chiedere il pagamento del 35% della loro retribuzione giornaliera.
Si tratta della liquidazione mensile per 12 mesi del 50% (massimo 2.500 lei) dei salari dei dipendenti disoccupati tra gennaio 1 e settembre 1, 2021. Questa categoria comprende le persone di età superiore a 50 anni i cui rapporti di lavoro sono cessati per motivi non imputabili loro durante il periodo di emergenza o di allarme, le persone di età compresa tra 16 e 29 anni, inclusi i rumeni licenziati all’estero nel 2020 tra le due categorie di età citate.