In sostanza, nessun processo di reclutamento è facile, sia che si tratti di un posto di lavoro entry-level che di una posizione dirigenziale, perché è difficile fare previsioni sulle prestazioni di un candidato basandosi solo su un colloquio faccia a faccia. Questo articolo si concentra sull’importanza di applicare i test di personalità durante i colloqui con i candidati per la posizione richiesta.
Uno dei motivi per cui molti intervistatori si rivolgono a strumenti come i test di personalità è quello di scoprire informazioni aggiuntive e utili sul candidato, informazioni che faciliteranno la decisione finale nel processo di selezione.
Come si definisce la personalità di un individuo?
La personalità è l’espressione delle nostre caratteristiche e del nostro comportamento ed è ciò che ci rende unici nel rapporto con noi stessi e con gli altri. Siamo esseri sociali diversi e questo si riflette nell’esistenza di diversi tipi di personalità. La psicologia come scienza è direttamente collegata alla comprensione della personalità e i metodi e i concetti di spiegazione e analisi approfondita della personalità sono di grande valore per comprendere la natura del comportamento umano.
In che modo la personalità influenza il processo decisionale in relazione agli altri?
Alcuni teorici sostengono che la personalità può essere studiata solo osservando il comportamento sociale esterno. Può essere difficile capire perché ci comportiamo come ci comportiamo o perché siamo attratti da alcune persone e non da altre. Questo perché la nostra personalità e il nostro comportamento non sono casuali, ma sono modellati dalle nostre esperienze di vita e dalle persone che ci circondano.
Gli estroversi hanno più probabilità di avere molti amici intimi, mentre gli introversi di solito hanno solo pochi amici intimi, ma la natura delle relazioni è spesso più profonda.
La nostra personalità determina anche il modo in cui ci comportiamo nelle situazioni sociali. Le persone più impulsive sono più propense ad agire in base ai propri sentimenti, mentre le persone più coscienziose o riflessive sono più propense a pensare e analizzare prima di agire.
In definitiva, la nostra personalità determina il modo in cui viviamo la nostra vita. Le persone più ottimiste sono più propense a correre rischi, mentre quelle più pessimiste sono più propense a “giocare sul sicuro”.
Quanto sono utili i test di personalità nel processo di assunzione?
I risultati dei questionari psicologici mostrano ciò che la persona che li compila dice di sé. Naturalmente, la persona può avere una visione distorta di sé o può scegliere di compilare il questionario in modo errato e allora la sua rilevanza diminuisce. La capacità umana di autoingannarsi è spesso sottovalutata. Così, potreste dire di essere una persona calma, ma chi vi circonda nota la vostra impulsività.
Tuttavia, i questionari professionali hanno un livello di accuratezza piuttosto elevato, riuscendo il più delle volte a identificare la realtà dietro le parole.
Questi test, se utilizzati durante i colloqui nel processo di assunzione, non sono eliminatori, ma forniscono semplicemente una radiografia della personalità del candidato.
Perché li usiamo? Perché per individuare i migliori candidati per un’azienda o una posizione è molto importante identificare le competenze che il candidato possiede e l’adeguatezza alla posizione e al ruolo che abbiamo nell’organizzazione. Ad esempio, se abbiamo bisogno di una persona che, per la natura del ruolo, sarà molto esposta alle persone e dovrà avere un livello di socievolezza molto alto, un test di personalità lo confermerà o lo smentirà. Se abbiamo un lavoro di revisore contabile in cui abbiamo bisogno di una persona estremamente orientata ai dettagli, molto attenta alle cifre e all’analisi, un test di personalità ci dirà se la persona ha le competenze giuste per il ruolo.
Esistono molti tipi di test utilizzati dalle aziende nei loro processi di reclutamento, come gli orientamenti di vita (LIFO), il Disk, il Myer-Briggs, ecc). Uno dei metodi più popolari di valutazione della personalità è la valutazione dei cinque tratti attraverso il test Big Five, noto anche come Modello dei Cinque Fattori. I cinque fattori sono l’apertura all’esperienza, la coscienziosità, l’estroversione, la gradevolezza e il nevroticismo, caratteristiche molto utili per creare un team di successo.
Le aziende sono più spesso alla ricerca di candidati carismatici, proattivi, capaci di prendere l’iniziativa, facilmente adattabili al clima sociale professionale. In questo contesto, poiché i CV non sono sempre risolutivi, i test di personalità svolgono un ruolo molto importante, in quanto aiutano ad analizzarli in modo più approfondito, con un maggior livello di obiettività e quindi contribuiscono a consolidare la decisione.
La ricerca scientifica dimostra chiaramente che i test di personalità sviluppati secondo i moderni standard professionali sono in grado di prevedere, con una certa probabilità, quali sono i candidati che hanno maggiori probabilità di svolgere bene un determinato ruolo. Ci aspettiamo quindi che il loro uso sia sempre più diffuso in futuro.