Molte aziende sono o saranno presto gravemente colpite dalla diffusione del coronavirus SAR-CoV-2. Alcune aziende saranno probabilmente in grado di adottare la soluzione della disoccupazione tecnica, che comporta la cessazione temporanea dell’attività, vale a dire. sospensione temporanea del lavoro, ma anche il pagamento di almeno il 75% dello stipendio base.
La misura adottata dal governo per attenuare l’impatto sul l’ambiente privato consiste nel l’attribuire al bilancio del l’assicurazione contro la disoccupazione l’indennità di cui beneficiano i lavoratori dipendenti i cui contratti di lavoro individuali sono temporaneamente sospesi dal datore di lavoro (articolo 52, paragrafo 1)(c) della legge 53/2003 – Codice del lavoro, modificata e completata a seguito degli effetti del coronavirus SAR-CoV-2.
Molte aziende sono o saranno presto gravemente colpite dalla diffusione del coronavirus SAR-CoV-2. Alcune aziende saranno probabilmente in grado di adottare la soluzione della disoccupazione tecnica, che comporta la cessazione temporanea dell’attività, vale a dire. sospensione temporanea del lavoro, ma anche il pagamento di almeno il 75% dello stipendio base.
La misura adottata dal governo per attenuare l’impatto sul l’ambiente privato consiste nel l’attribuire al bilancio del l’assicurazione contro la disoccupazione l’indennità di cui beneficiano i lavoratori dipendenti i cui contratti di lavoro individuali sono temporaneamente sospesi dal datore di lavoro (articolo 52, paragrafo 1)(c) della legge 53/2003 – Codice del lavoro, modificata e completata a seguito degli effetti del coronavirus SAR-CoV-2.
Precisiamo che nel caso della disoccupazione tecnica, la retribuzione concessa ai dipendenti è pari almeno al 75% dello stipendio base corrispondente al lavoro occupato. Ci sono aziende che hanno negoziato nei contratti collettivi di lavoro benefici superiori al 75%, ma l’importo della prestazione da pagare dal bilancio di assicurazione disoccupazione è il 75% del guadagno salariale lordo medio al massimo!
Questa misura impone al datore di lavoro di emanare una decisione interna che richieda la misura della sospensione dei contratti di lavoro dei dipendenti, che deve essere iscritta nel registro generale dei dipendenti (REVISAL) prima della sospensione.
L’applicazione di questa disposizione non è esente da obblighi, sia per i datori di lavoro che per i datori di lavoro. Pertanto, durante tutto il periodo in cui i lavoratori sono tecnicamente disoccupati, essi devono:
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sono disponibili su richiesta dell’azienda;
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non può impegnarsi con un’altra società;
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non può richiedere l’indennità di disoccupazione.
I datori di lavoro che beneficiano di tali disposizioni sono tenuti a mantenere i rapporti di lavoro degli interessati per un periodo di almeno sei mesi a decorrere dalla data di inizio del servizio dopo la sospensione del rapporto di lavoro.
Inoltre, per beneficiare di tali disposizioni, i datori di lavoro devono presentare per posta elettronica alle agenzie di collocamento o al comune di Bucarest. in cui ha sede legale:
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Una domanda, accompagnata da un certificato di emergenza rilasciato dal Ministero dell’Economia, dell’Energia e del Business Environment. Maggiori dettagli su questo certificato e su come ottenerlo sono disponibili qui.
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l’elenco delle persone aventi diritto all’indennità.
I documenti devono essere presentati nel mese in corso per pagare l’indennità del mese precedente, e la liquidazione dal bilancio dell’assicurazione contro la disoccupazione degli importi versati a titolo di indennità, deve essere effettuata entro 30 giorni.
Lo Stato aiuterà le imprese direttamente interessate dalle misure restrittive ordinate dalle autorità (alberghi, ristoranti, caffetterie, istituti di spettacolo, ecc.) che hanno dovuto sospendere le loro attività durante la situazione di emergenza e società che non sono state colpite da misure restrittive, ma che sono state colpite da varie conseguenze dell’epidemia di coronavirus, devono presentare una dichiarazione che dimostri che i loro redditi sono diminuiti di almeno il 25%.
Le aziende che non sono in grado di chiudere ma hanno ridotto il carico di lavoro, possono scegliere di ridurre il tempo di lavoro da 5 a 4 giorni lavorativi o da 8 a 6 ore o meno.