A partire dal 1° luglio 2024, lo stipendio base minimo lordo garantito in pagamento passa da 3.300 lei a 3.700 lei lordi al mese. Ciò rappresenterà un aumento del 12,12%, il che significa un aumento netto di 242 lei. Allo stesso tempo, l’agevolazione di 200 lei esenti da imposte per i datori di lavoro sarà mantenuta fino alla fine dell’anno.
L’annuncio è stato dato dal Primo Ministro Marcel Ciolacu al termine della riunione del Consiglio Nazionale Tripartito. La misura è considerata dal Primo Ministro come un passo corretto verso l’attuazione del salario minimo europeo. Ciolacu ha tenuto consultazioni al Victoria Palace con i rappresentanti dei sindacati e dei datori di lavoro durante la riunione del Consiglio nazionale tripartito per il dialogo sociale, il cui tema principale è stato il livello del salario minimo lordo garantito.
Non dimentichiamo che l’aumento del salario minimo lordo di base del Paese ha sempre un impatto molto più complesso, con un effetto boomerang per l’intera economia. L’aumento del salario minimo nazionale lordo si ripercuote anche su altri obblighi legati a questo salario: il contributo per le persone disabili non retribuite, la base annuale per il calcolo dei contributi previdenziali per le persone che percepiscono redditi da lavoro autonomo/diritti di proprietà intellettuale, il massimale dei contributi previdenziali e sanitari a carico delle persone che percepiscono redditi non da lavoro dipendente, ecc.
Sebbene l’annuncio sia stato fatto il 23.05.2024, l’atto legislativo con questa modifica non è ancora stato pubblicato, quindi si attende la pubblicazione della decisione del Governo nella Gazzetta Ufficiale.