Con la pubblicazione dei dati economici per il secondo trimestre del 2009, scopriamo che tutti i paesi dell’Europa orientale sono stati colpiti dalla crisi, con diminuzioni dell’economia più veloci rispetto agli paesi del Ovest, Sud o del Nord Europa.
Gli dati economici per T2 2009, rispetto al T2 2008 riflettano una diminuzione drammatica del economia degli paesi baltici (il più grande riduzione in Europa) nella prima posizione trovandosi la Lituania, con una diminuzione dell’economia pari a 22,6%, seguita da Lettonia con 18,2% e l’Estonia con 16,6%. Il quarto posto tra le economie più colpite della crisi e occupato dalla Romania, con una diminuzione di 8,8% seguita da Ungheria con il 7,4%, 5,3% in Slovacchia, la Repubblica Ceca con il 4,9% e la Bulgaria con il 4,8%.
Con la pubblicazione dei dati economici per il secondo trimestre del 2009, scopriamo che tutti i paesi dell’Europa orientale sono stati colpiti dalla crisi, con diminuzioni dell’economia più veloci rispetto agli paesi del Ovest, Sud o del Nord Europa.
Gli dati economici per T2 2009, rispetto al T2 2008 riflettano una diminuzione drammatica del economia degli paesi baltici (il più grande riduzione in Europa) nella prima posizione trovandosi la Lituania, con una diminuzione dell’economia pari a 22,6%, seguita da Lettonia con 18,2% e l’Estonia con 16,6%. Il quarto posto tra le economie più colpite della crisi e occupato dalla Romania, con una diminuzione di 8,8% seguita da Ungheria con il 7,4%, 5,3% in Slovacchia, la Repubblica Ceca con il 4,9% e la Bulgaria con il 4,8%.
La tendenza al ribasso dell’economia colpisce anche un altro paese importante in Europa orientale, anche se non e membro dell’Unione europea, ossia Ucraina, quale registra una diminuzione del;’economia nel T2 pari al 18%.
La Polonia e la Slovacchia non hanno ancora reso pubblici i dati, ma secondo le stime, il ribasso economico di Polonia nel 2009 sarà pari a circa 0,7% nel 2009.
Di tutti questi paesi, l’unica che dà segni di ritorno, riportando un aumento del economia nel T2 rispetto al T1 del 2009, c’e la Repubblica Ceca, l’aumento riferito dal Governo di questo paese essendo pari a 0,3%.