Dal 1 di luglio 2009, tutte società che sviluppano delle operazioni d’import-export all’interno dell’Unione Europea devono avere un codice unico per le operazioni doganali, il codice EORI.
I provvedimenti legali che definiscono il codice EORI sono nel Regolamento (CE) no.312-2009 e fanno parte dai regolamenti del Consiglio di Istituzione del Codice Doganale Comunitario, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea no. L 98 del 17 aprile 2009.La procedura per l’ottenimento di questo codice sul territorio romeno è regolamentata dall’Ordine del Presidente dell’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale no.691/2009 per l’approvazione delle norme tecniche riguardanti il registro e l’identificazione degli operatori economici stabiliti in Romania.
Dal 1 di luglio 2009, tutte società che sviluppano delle operazioni d’import-export all’interno dell’Unione Europea devono avere un codice unico per le operazioni doganali, il codice EORI.
I provvedimenti legali che definiscono il codice EORI sono nel Regolamento (CE) no.312-2009 e fanno parte dai regolamenti del Consiglio di Istituzione del Codice Doganale Comunitario, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea no. L 98 del 17 aprile 2009.La procedura per l’ottenimento di questo codice sul territorio romeno è regolamentata dall’Ordine del Presidente dell’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale no.691/2009 per l’approvazione delle norme tecniche riguardanti il registro e l’identificazione degli operatori economici stabiliti in Romania.
Conformemente alle informazioni presentate dall’Autorità Doganale, in Romania i codici EORI verranno rilasciati dalle Direzioni Regionali per le accise ed operazioni doganali nel settore di competenza in cui si sono stabiliti come sede sociale le società ricorrenti o,in casi eccezionali, preso gli uffici doganali. Le direzioni regionali in Romania sono ; Bucarest, Iasi, Timisoara, Galati, Craiova, Constanta e Oradea.
Per l’ottenimento del codice EORI , il richiedente deve consegnare insieme con la richiesta , i seguenti documenti previsti dall’Ordine no.691/2009:
- il certificato di registrazione dell’operatore economico rilasciato dall’Ufficio del Registro di Commercio;
- l’atto costitutivo dell’operatore economico, con le modifiche e le ulteriori aggiunte, se è il caso;
- il contratto di rappresentazione;
- il Codice d’identificazione IVA
La direzione regionale per le accise e gli operatori doganali attribuiscono il codice EORI in un periodo breve, 2-3 giorni, mandando al richiedente una notifica per l’attribuzione del codice sia con la posta elettronica sia presso la sede della Direzione Regionale.
Se ulteriormente al momento dell’attribuzione del codice EORI, intervengono modifiche dei dati già menzionati nella richiesta e nei documenti consegnati, il possessore del codice EORI ha l’obbligo di notificare alla Direzione Regionale competente queste modifiche.
Lo scopo del codice EORI è questo „servirà come riferimento comune nei rapporti degli operatori economici con le Autorità doganali sull’intero territorio dell’Unione Europea, ma anche per lo scambio delle informazioni tra le autorità doganali ed altre autorità.