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deRainfall Dicembre 13, 2007

Mercato del lavoro nel 2008

I cambiamenti che appariranno nel 2008 nelle politiche salariali delle compagnie avranno lo scopo di sostenere la politica di attrarre e trattenere i dipendenti e di aumentare la loro lealtà.

E tutte queste sullo sfondo dell’espansione continua delle compagnie, del aumentato deficit di personale e della fluttuazione cresciuta (nel 2007 la fluttuazione volontaria di personale e’ cresciuta da 15,9% nel 2006 fino a 21%).

Si stima che l’aggiustamento salariale totale inerente all’anno 2008 arriverà a circa 15%, nelle condizioni dell’evoluzione del livello dell’inflazione di questo anno.

Le margini d’aumento per gli stipendi per le posizioni di top management saranno comprese nel 2008 tra 10 e 15%, delle posizioni esecutivi con fino all’11%, mentre gli stipendi per le posizioni non qualificate aumenteranno con 25%, a seguito dell’aumento del valore dello stipendio minimo sull’economia.

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I cambiamenti che appariranno nel 2008 nelle politiche salariali delle compagnie avranno lo scopo di sostenere la politica di attrarre e trattenere i dipendenti e di aumentare la loro lealtà.

E tutte queste sullo sfondo dell’espansione continua delle compagnie, del aumentato deficit di personale e della fluttuazione cresciuta (nel 2007 la fluttuazione volontaria di personale e’ cresciuta da 15,9% nel 2006 fino a 21%).

Si stima che l’aggiustamento salariale totale inerente all’anno 2008 arriverà a circa 15%, nelle condizioni dell’evoluzione del livello dell’inflazione di questo anno.

Le margini d’aumento per gli stipendi per le posizioni di top management saranno comprese nel 2008 tra 10 e 15%, delle posizioni esecutivi con fino all’11%, mentre gli stipendi per le posizioni non qualificate aumenteranno con 25%, a seguito dell’aumento del valore dello stipendio minimo sull’economia.

I cambiamenti che appariranno nel 2008 nelle politiche salariali delle compagnie avranno lo scopo di sostenere la politica di attrarre e trattenere i dipendenti e di aumentare la loro lealtà.

E tutte queste sullo sfondo dell’espansione continua delle compagnie, del aumentato deficit di personale e della fluttuazione cresciuta (nel 2007 la fluttuazione volontaria di personale e’ cresciuta da 15,9% nel 2006 fino a 21%).

Si stima che l’aggiustamento salariale totale inerente all’anno 2008 arriverà a circa 15%, nelle condizioni dell’evoluzione del livello dell’inflazione di questo anno.

Le margini d’aumento per gli stipendi per le posizioni di top management saranno comprese nel 2008 tra 10 e 15%, delle posizioni esecutivi con fino all’11%, mentre gli stipendi per le posizioni non qualificate aumenteranno con 25%, a seguito dell’aumento del valore dello stipendio minimo sull’economia.

Oltre a questi aumenti, i datori di lavoro diventano sempre più inventivi nel conferimento di benefici destinati a crescere la lealtà dei dipendenti:

  • Le pensioni facoltative potrebbero essere il beneficio che avesse una forte entrata nei pacchi salariali. Secondo la legge, i datori di lavoro possono contribuire, nel beneficio dei suoi dipendenti, ai fondi di pensione facoltativa.
  • Un’altra tendenza sul mercato salariale dell’anno prossimo potrebbe essere l’espansione del pondo d’altri benefici a lungo termine, cosi come sarebbero i piani di conferimento d’azioni per management o dipendenti-chiave.
  • I programmi di training sono un elemento maggiore per motivare i dipendenti e avranno ampiezza nel 2008.

Il mercato di training – 50 milioni di Euro nel 2008

Da 30 milioni di euro nel 2007, il mercato di training si svilupperà nel 2008 fino a quasi 50 milioni di euro.

I clienti cominciano a preferire programmi di training specifici al mercato romeno a detrimento dei programmi importati e tradotti “ad literam”.

Inoltre, l’istruzione fondata su esperienza guadagnerà terreno davanti al training classico. I partecipanti sono sostenuti ai corsi ad imparare dall’esperienza degli altri e soprattutto a costruirsi un’esperienza personale.